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THE BEACH
Colto dalla passione per Far Cry 3 ho rispolverato questo film datato di 10 anni fa che ricorda almeno in parte ambientazione e storia del titolo Ubisoft.
Curioso come mentre stessi giocando a FC2 pensai di vedere Blood Diamonds, altro film con Leonardo Di Caprio. Vien quasi da dire: ehi, ma alla Ubi sono fan di Leo?
Comunque in questa pellicola del 2000, che ho pure notato solo ora essere di Danny Boyle - se non sapete chi è vi fucilo; a parte aver vinto un Oscar per The Millionaire ha diretto 28 Giorni Dopo, scritto dallo stesso autore di The Beach: Alex Garland! - il buon Leo, uscito dalle mirabolanti avventure del Titanic e facendosi strada tra le fan agguerrite, riuscì a dare una prova di recitazione che ai tempi me lo fece rivalutare, in previsione della sua maturità artistica con Gangs of New York, The Aviator, Prova a Prendermi e Shutter Island (dio, non vedo l'ora di vederlo in Django).
Veste i panni di Richard, turista USA in terra thailandese, dove tra un'esperienza estrema e l'altra si annoia a morte. A scuoterlo è l'incontro con il pazzo Daffy, uno parecchio fumato e sclerato che cosparge di improperi tutti gli inquilini dell'albergo. E qui abbiamo un Carlyle (anche qui, per chi non lo conoscesse facesse un salto indietro nel tempo con Trainspotting) sublime, che pur comparendo per pochissime scene è iconografico al massimo.
Daffy parla a Richard di una leggendaria isola a poche miglia da Bangkok, un'isola con al centro una conca e una spiaggia, a dir poco paradisiaca.
Riccardo ovviamente è scettico, ma quando si ritrova tra le mani la mappa per l'isola, bé la curiosità prevale e così fa vela con due vicini di stanza francesi, una coppietta e decide di imbattersi nella più indimenticabile delle avventure.
Da qui in poi godetevi il film, ne vale veramente la pena. E' un film poetico, troppo sottovalutato all'epoca, ma pieno di lezioni per tutti. Credo sia anche una specie di citazione o versione moderna de Il Signore delle Mosche.
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