L'Ombra di Shepard

Drake Girard

Posted on 19/11/2013, 21:13

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Navigarono nell'ignoto per diversi minuti. Nessun segno delle navi nemiche. Il silenzio si faceva assordante e preoccupante. Poi dopo una serie di flash qualcosa tornò a scuoterli.
Alcuni colpi diretti alla barriera di Liara. La dottoressa digrignò i denti sofferente, assumendo un'espressione corrucciata.
Altri silenzi ed altri spintoni. La navetta iniziò a discendere.
A parte quei singhiozzi sembrava tutto tranquillo, finché improvvisamente uno dei caccia non passò pericolosamente vicina al muso del trasporto. Il mezzo si sbilanciò, il pilota perse il controllo.
«Ma che diav... un momento! Un momento!»
Un fulmine attraversò i loro occhi ed un attimo dopo un'esplosione inspiegabile alle loro spalle.
«Che sta succedendo?!» gridò Liara perdendo il controllo sulla Barriera. I loro nemici approfittarono del momento per investirli con un'altra pioggia di colpi.
Il pilota però fu abbastanza abile da deviarli, ma la navetta stava comunque perdendo potenza, stavano andando giù. E lo stavano facendo troppo velocemente.

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Kralag Tritus

Posted on 19/11/2013, 21:57

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Quaharin Garvos
La piccola nave di Garvos veniva sobbalzata dalle forti correnti eletromagnetiche generate dalla tempesta, tutto procedeva per il meglio anche se doveva avvalersi di semplici riferimenti visivi per navigare visto che la tempesta aveva messo offline molti dei sistemi di navigazione della nave, mentre stava per attraversare una nube molto densa all'interno di essa vide le classiche luminescenze dei propulsori di alcuni caccia cosi incuriosito entrò nella nube e quando ne usci vide 3 caccia che stavano per abbattere una navetta da trasporto, davanti a quella scena Quaharin prese una decisione, decise di aiutare i malcapitati occupanti della navetta in difficoltà, però c'era un problema i sistemi difensivi e di armamento erano ancora online ma il sistema di puntamento era andato quindi mise in pratica un piccolo trucchetto che aveva imparato al corso di pilotaggio avanzato, in caso di malfunzionamento del sistema di aggancio automatico bastava tracciare una riga sulla visuale e usarla come punto di riferimento per prendere la mira, quindi Garvos uso la sua lama factotum per tracciare un piccolo solco verticale sul vetro della nave cosi da avere un riferimento per il puntamento, appena finito si lanciò all'inseguimento dei caccia e una volta a distanza di tiro fece fuoco tentando di abbatterli mentre erano impegnati con la navetta.

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jenny_penny_5(2)

Posted on 20/11/2013, 12:53

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Sydney Abramas

Siamo tutti così tecnologici, ma la natura rimane sempre più forte di noi pensò Syd con un sospiro guardando la radio che era ancora offline a causa della tempesta poi pensò quando qualcosa tornò a scuoterli Ecco che succederà pensò Syd con un sospiro impazientito.
Syd notò l'espressione sofferente di Liara segno che qualcosa stava intaccando la sua barriera, ma dopo sembrò non accadere niente, forse era il silenzio dopo la tempesta, ma no, dei caccia passarono vicini alla nave e Syd dovette nuovamente reggersi alla radio perché la nave si sbilanciò, anche Liara ne fu spiazentita anche se riusciva a rimanere perfettamente in piedi per fortuna.
Ma poi Syd chiuse gli occhi dopo che un lampo li investì e subito dopo ci fu un'esplosione, a Syd quasi venne un infarto perché odiava i rumori forti, ma proprio il rumore forte le fece venire in mente un ricordo anche se Syd non sapeva se era un ricordo di qualche sogno fatto o meno, ma doveva essere un sogno perché non ricordava che le fosse mai successo, ma non le interessava al momento, non le importava neanche l'inizio del mal di testa che le stava venendo, al momento c'era una questione più urgente: la nave stava precipitando.

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Drake Girard

Posted on 20/11/2013, 15:15

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Una luce rossa iniziò a perseguitarli, accendendosi e spegnendosi, accompagnata da un bip rapido e tampinante.
Il pilota digrignava i denti nel tentativo di tenerla su ma era palese ai loro occhi il vedere le nubi rapidissime sfregare contro la nave, allungarsi in scie bucate dal vetro della cabina.
Dei caccia nessun segno, ma non era importante ormai. Sembrava che non riuscissero più ad infierire.
Da fuori un angelo custode li aveva protetti da un eventuale colpo di grazia lanciato dagli uomini dell'Ombra. Solo la precisione di uno Spettro riuscì in pochi attimi a polverizzare una dopo l'altra le fastidiose mosche che volevano banchettare con la carcassa del trasporto dell'Alleanza.

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Michael "Mike" Sanders

Posted on 20/11/2013, 17:48

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Mike Sanders
Sembrava tutto tranquillo... troppo tranquillo e Mike non sopportava quel silenzio, anzi lo rendeva molto inquieto.
<<calma apparente... la detesto>>, mormorò forse troppo troppo forte.
Quello che successe dopo, sembrò accadere tutto molto in fretta. Prima ci fu una serie di flash, forse fulmini ma di questo Mike non poteva esserne certo, successivamente qualcosa cominciò a scuotere la nave.
Qualcuno stava colpendo la barriera di Liara e quella sembrava soffrirne poiché assunse un'espressione corrucciata. Mike preoccupato per le condizioni della Asari, si rivolse direttamente al pilota:
<<portaci via di qui e cerca di seminarli, non credo che la barriera reggerà ancora per molto!>>, neanche il tempo di finire che subito uno dei caccia passò davanti alla navetta facendo così perdere il controllo del mezzo al pilota. Ci fu un'esplosione alle loro spalle e Mike cadde per terra, non riuscendosi ad alzare a causa della velocità con cui la navetta stava andando giù.
<<maledizione! Cerca di riprenderla!>>
Una luce rossa incominciò ad accendersi e a spegnersi, seguita da un bip rapido e tampinante. Mike era ancora per terra e strinse i denti.

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jenny_penny_5(2)

Posted on 21/11/2013, 00:36

+1

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Sydney Abramas

Come Madre Natura ci ha creato, può anche distruggerci pensò Syd con un sospiro guardando ancora la radio e pensando alla tempesta là fuori, che poi fosse solo quello il problema, c'erano anche i caccia a rompere le uova nel paniere.
Syd sentì il mormorio di Mike ed era d'accordo con lui, anche Syd odiava la calma apparente perché nascondeva il pericolo...anche fin troppo bene.
Un flash rosso fece il suo ingresso e dopo ci furono dei bip, la nave continuava a precipitare.
Beh, almeno a quanto pareva i caccia non c'erano più, chissà se era un buono o un cattivo segno.
Syd continuò a tenersi alla sua postazione radio.

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Drake Girard

Posted on 22/11/2013, 17:04

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Un urto forte, micidiale. Una spinta improvvisa che trasse chiunque non fosse attaccato a qualcosa verso il fondo della nave. Liara volò e rimase sospesa per alcuni attimi, focalizzando una bolla di energia biotica intorno a sé, che la protesse quanto poteva. Poi ci fu di nuovo il silenzio.
Questa volta era la muta consapevolezza che era finito, che si erano fermati. Niente più bip, niente luce rossa. Dal quadro comandi fumante scintillavano scariche confuse. Il corpo del pilota riverso sulla cloche, immobile.
Liara si tirò su e gettò uno sguardo nella confusione, tentando di capire cosa fosse successo e come stavano gli altri.

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Mattia 92

Posted on 23/11/2013, 19:36

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Roler duerighista

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Matthew Gunnarsson
Matt si gettò sulla console di fianco al pilota Energia agli stabilizzatori frontali rediretta dai posteriori. Energia ausiliaria agli scudi. Cerca di rallentare la caduta! Forse il pilota c'era riuscito o forse no. Fatto sta che quando aprì gli occhi l'unica cosa che Matt vide fu Liara muoversi. Si tirò su a sedere. Gli scudi della sua corazza dovevano aver assorbito l'impatto, o almeno il grosso dell'urto. Con un lamento si alzò in piedi Come va Dottoressa? Disse a Liara mentre cercava di vedere come stava il pilota

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Drake Girard

Posted on 23/11/2013, 19:57

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Il primo a vedere in buono stato, o quantomeno lucido, fu Matt, il suo amico dell'Alleanza, ormai compagno di avventure da quando erano scesi su Alchera. Fece cenno di sì con la testa alla sua domanda.
«Tutto bene, sì.» Si tirò in piedi avvicinandosi anche lei al pilota. Matt lo tirò su, ma si accorse subito di aver spostato un peso morto. L'uomo ricadde sul sedile senza vita, occhi sbarrati e fronte fasciata dal sangue. Liara indietreggiò inorridita. Tossì portandosi il dorso della mano alla bocca. «Gli altri come stanno?»
All'appello mancavano Syd e Mike.

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jenny_penny_5(2)

Posted on 23/11/2013, 22:22

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Sydney Abramas

Attualmente la sua postazione radio era diventata la sua più grande amica...perché? Beh, perché l'aveva appena salvata da una orribile caduta.
Infatti Syd aveva continuanto a tenersi sempre più forte, poi tutto si fece silenzioso.
Syd si guardò attorno, vide Liara e Matt, stavano bene ed erano andati dal pilota, anche Syd diede una occhiata al pilota, ma era rimasta alla sua postazione e quindi non riusciva a capire se il pilota stava bene oppure no.
Poi Liara chiese come stavano gli altri e quindi Syd rispose <<Io sto bene>>.

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Kralag Tritus

Posted on 24/11/2013, 13:58

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Quaharin Garvos
Subito dopo aver eliminato i caccia Quaharin riporto la sua attenzione sulla navetta in difficoltà, si girò appena in tempo per vederla sparire all'interno di una nube della tempesta, Quaharin diresse subito la sua nave all'interno della nube per inseguire la navetta che stava precipitando, passarono pochi secondi in picchiata mentre continuava a scendere la nube si diradò mostrando che mancavano poche centinaia di metri alla superficie, con un rapido gesto sui comandi la nave si mise rapidamente i orizzontale e dal suo ventre uscirono i tre appoggi per l' atterraggio, rapidamente si accesero anche i propulsori di frenata ma la nave atterro comunque con un pesante tonfo, appena la polvere alzata di propulsori di frenata si diradò Quaharin vide la navetta pesantemente danneggiata poche decine di metri davanti a se e penso "O cavolo" Quaharin rapidamente percosse l'intero spazio abitabile della nave entrò in armeria e prese un chit di pronto soccorso multispece da uno degli armadi poi con un pugno sul pannello di controllo apri il vicino portellone, una volta che il portellone fu aperto non aspetto neanche che scese la passerella saltò giù dalla nave e si diresse rapidamente verso la navetta danneggiata, una volta li vi giro in torno per cercare il portello di accesso una volta trovato si avvicinò e urlò <<ei state tutti bene>>

Edited by Kralag Tritus - 24/11/2013, 19:08

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Michael "Mike" Sanders

Posted on 24/11/2013, 18:24

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Mike Sanders
L'impatto della navetta fu davvero potente, ma fortunatamente Mike riuscì a tenersi saldamente al sedile del pilota. Chiuse gli occhi e non sentì particolarmente lo schianto, probabilmente perché si trovava già per terra.
Per qualche istante non sentì praticamente nulla, forse il botto lo aveva stordito, ma poi lentamente ricominciò ad acquistare nuovamente l'udito e vide Liara in piedi che chiedeva come stessero gli altri.
Il primo a rispondere fu Gunnarson, seguito da Syd. Così Mike a fatica si rialzò e disse:
<<ci sono, ci sono... credo di stare bene>>, quanto al pilota era immobile, tentò di strattonarlo ma nulla.
<<il pilota è andato...>>
In quel momento sentì qualcuno urlare dall'esterno, così caricò il Mattock e fu pronto a sparare se la situazione l'avesse richiesto.

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Drake Girard

Posted on 26/11/2013, 01:27

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Per fortuna, a parte il povero sottufficiale dell'Alleanza gli altri erano a posto. Doveva essere un miracolo, perché la navetta era precipitata senza freni contro le rocce di quel pianeta inospitale. Stava per esprimere la sua opinione su cosa fare quando provenne un suono ovattato dall'esterno. Sembrava una voce.
Mike d'istinto sollevò il proprio fucile d'assalto e mirò al portellone. Liara gli fece gesto di abbassarlo, prima che le cose potessero peggiorare.
Non percepiva minacce nel tono di quello sconosciuto.
«Fermi. Controllerò io.» Fece un profondo respiro ed iniziò a brillare di luce biotica. Proseguì verso il portellone.
«Matt, coprimi, resta coperto e nel caso succeda qualcosa intervieni.»
Sospirò ancora prima di premere il bottone di sgancio dell'uscita.
Davanti a lei solo montagne e coste rocciose, affilate come la cresta di un varren.
Non vide nulla, finché non si accorse di un turian con una pesante armatura militare e dal volto coperto da un casco. Lo attese guardinga, preparando due sfere energetiche nei palmi.
Chi mai era quello straniero? Uno dei piloti dell'Ombra? Una sentinella in ricognizione?
«Attento! Non fare un altro passo!» ringhiò con fermezza.

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Kralag Tritus

Posted on 26/11/2013, 14:41

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Quaharin Garvos
Garvos si fermo difronte all'asari appena uscita dalla navetta posò lentamente il kit di pronto soccorso e alzo le mani, Quaharin ricordava di aver visto quel volto ma no ricordava dove poi all'improvviso gli venne un'illuminazione lei era Liara T'soni l' asri che accompagno il comandante Shepard nella sua lotta contro Saren, Garvos alzò leggermente la testa per guardare negli occhi colei che lo fronteggiava anche se lei non lo vedeva per via del casco e disse <<Tu sei Liara T'soni giusto dovresti ringraziarmi visto che ho abbattuto i caccia che vi inseguivano ma purtroppo non sono riuscito ad impedire la vostra caduta>> poi fece una breve pausa e con una mano sollevò il kit di pronto soccorso tendo sempre in vista l' altra mano, poi porse il kit a Liara e disse <<Ecco ho portato delle medicine se qualcuno di voi è rimasto ferito.>>

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Drake Girard

Posted on 26/11/2013, 16:49

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Liara si meravigliò di essere riconosciuta. Era famosa, dopotutto, ma non pensava che in un angolo così sperduto della galassia ci fosse qualche suo... fan.
«Non mi hai ancora detto chi sei» fece diffidente. «Puoi anche averci salvato, ma per ora ho solo la tua parola. Come mai ci stavi seguendo? Cosa ci fai su Alingon? Lavori per l'Ombra?»
Che stupida che era. Se anche l'avesse fatto come avrebbe mai potuto confessarglielo? Probabilmente molto turian lavoravano lì, specie mercenari senza insegne e da quella distanza non riusciva ancora a distinguere se avesse simboli amici.

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L'Ombra di Shepard

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