Guerra fredda

Spazio dell'Alleanza dei Sistemi terrestri

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    Roler duerighista

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    Matthew Gunnarsson
    Matt si passò una mano sul viso Con tutto il rispetto - interruppe il discorso saettando da Di Maggio a Russell con lo sguardo Noi non abbiamo Shepard, ne un N7, quindi non no se sia il caso di mandare due piccole squadre nel cuore del territorio nemico. Come ha detto lei, Tenente Russell, i Turian si riorganizzerebbero. Dobbiamo colpirli duro, alle spalle. Però la decisione non è mia... Tornò al suo posto, nell'angolo Coglione...
     
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  2. Matt360
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    Matthew Gale
    Fissò con sguardo vuoto il Tenente Russell, il suo corpo e i suoi occhi erano li, ma la mente stava già pensando ed elaborando tutte le nuove informazioni appena ricevute " Tenente Russell quel tipo di linguaggio colorito andrebbe bene nei bar degli Agglomerati, qui non credo sia consono." disse con tono di disapprovazione. Nelle riunioni ufficiali preferiva sempre tenere un tono rispettoso e ordinato, giusto per evitare di trasformare discussioni importanti in discussioni da baretto.
    Si girò e vide anche il nuovo arrivato " Tenente Owen, meglio tardi che mai" commentò, poi tornò alla proiezione
    Questo è un bel casino pensò fra se e se
    " I gruppi piccoli si muovono velocemente ... ma c'è il rischio che cadano prima in battaglia, stiamo parlando di Turian signori, avete assolutamente ragione non sono da sottovalutare. Ciò che mi lascia perplesso è il margine d'errore del lancio, anni e anni di progressi tecnologici e ancora non si è riusciti a ridurre al minimo i margini di errore" si fermò un secondo e si girò verso Di Maggio " Capitano, alla luce dei fatti il Tenente Russell potrebbe aver ragione, certo non abbiamo una N7 come ha ricordato Gunnarsson però la tattica proposta potrebbe essere utile per permettere ai piccoli gruppi di arrivare sani e salvi almeno nei pressi dell'obiettivo, il rischio e il tratto percorso sarebbero inferiori ..." Attaccare a testa bassa effettivamente non era una strategia che brillava, si sentì veramente stupido anche solo per averlo pensato pochi minuti prima

     
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    Donald Russell
    -Mi scusi maggiore!- disse "la mia boccaccia prima o poi mi farà ammazzare".
    Guardò negli occhi il Sergente, che nel frattempo era tornato in un angolo -si sottovaluta sergente Gunnarsson, da uno che porta un cognome così importante non me l'aspettavo- disse accennando un sorriso.
    -non sappiamo quanti nemici si trovano li dentro, non conosciamo bene il territorio come loro e in più i nostri nemici sono famosi per le loro tattiche non convenzionali... cazzo! un Turian non va nemmeno a cagare se non ha un piano per farlo- si morse la lingua "Dannata boccaccia " pensò, ricordando le parole "non consone" che aveva appena detto. Fece un sospiro e poi proseguì -colpirli a testa bassa a due lati come suggerisce lei è troppo rischioso... Mi dica, Sergente, vuole davvero rischiare di sacrificare così tanti giovani marines per far vedere che ha ragione?- Gunnarsson era uno che non piacevano le critiche e Donald se ne accorse.
    -e comunque, sergente, se lei non se la sente mi propongo volontario per far parte di una delle due squadre...- spostò lo sguardo verso Gale -ma come ha detto il nostro "esperto Turian" non sono io a prendere le decisioni- disse con un tono sarcastico.



    Edited by Donald Shepard - 19/11/2013, 20:08
     
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    Guru dei Sofficini
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    Il vice ammiraglio non poteva immaginare l'astio che Russell nutriva nei suoi confronti. Al contrario sorrise compiaciuto e lusingato nel sentire che la strategia del tenente capo era più in linea con la sua, abbandonando il rischioso piano di Gunnarsson. D'altra parte ci fu un momento di freddezza quando se ne uscì con quella sua battutina di bassa lega. Alla seconda battuta però, qualche ufficiale si permise una risata contenuta.
    Il maggiore Gale fece da mediatore, riportando le cose in stato di equilibrio. Di Maggio lo ringraziò con un cenno del capo.
    «Il tempo scorre e non ne abbiamo da perdere.» Era lucido, come richiedeva il suo ruolo. «Sono sicuro che il sergente potrà fornire ulteriori suggerimenti in futuro, ma per ora ci atterremo al piano iniziale, con la variante del tenente Russell.»
    Guardò in cerca di approvazione il vice ammiraglio.
    «Se il vice ammiraglio è d'accordo.»
    Espinoza abbassò la testa solenne. Di Maggio tirò un sospiro poggiando le mani sul tavolo e percorrendo uno per uno i volti.
    «A questo punto però avrete tre squadre separate, cosa che renderà ancora più pericolosa l'operazione e più ostacolata la coordinazione.»
    Fece un segno di approvazione con la testa, come a voler confermare il piano finale.
    «Maggiore, a lei spetterà l'assegnazione del sergente Gunnarsson.» L'ultimo sguardo agli ufficiali. «Bene, potete andare.»
    Il trasporto li attendeva nell'hangar e le varie compagnie erano schierate in formazione a quadrato.

    Sila scosse il capo. Mordin aveva ripetuto la parola "difendere" si limitava a quello, quasi avesse paura di dire la verità. Forse stava sudando freddo. La asari sfoggiò un sorriso divertito guardando ai suoi piedi e scuotendo la testa. Non poteva credere che la ragazzina vivesse con quell'ingenuità.
    «Professore» la voce a mezzo tono, quasi faticava ad uscirle di gola «che cosa intende?»
    Uscirono lente e scandite in quell'interrogativo che sembrava non avere risposta.

     
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    Roler duerighista

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    Matthew Gunnarsson
    Matthew abbandonò la propria posizione e fece il saluto, poi uscì. Appena fuori aspettò il tenente uscire. Fortunatamente erano già usciti tutti quindi era l'ultimo. Appena uscì iniziò ad avanzare verso il tenente, in maniera tutt'altro che marziale, ma che anzi avrebbe potuto farli perdere i nuovi gradi, disse Sacrificare Marine per far vedere che ho ragione? Con chi cazzo credi di parlare, eh? Pensi che io mi diverta ad essere stato assegnato con questo incarico? Pensi che mi piaccia dover creare piani che mandano a morire ragazzi?! Io ho sopportato per dieci mesi l'inferno, per evitare che tre persone, solo tre persone fossero giustiziate. Sono un soldato, per completare la mia missione ho dovuto uccidere uno Yahg a mani nude. Non l'ha fatto il mio cognome, non l'ha fatto un'orda di sottoposti che ho usato come carne da macello, l'ho fatto io. Da solo, dato per morto, sono tornato e ho finito la mia missione. Il piano che ho studiato è quello che in teoria dovrebbe garantirci meno vittime, non quello che mi dovrebbe coprire di gloria e darmi una medaglia. Io non ho bisogno di offrirmi volontario per fare lo spavaldo, farò ciò che mi viene detto. Sono un Marine, camminerò sull'acqua se devo farlo. Tu non sai quanto ti sbagli Erano faccia a faccia e Matt disse praticamente in un sussurro a denti stretti Non ne hai nemmeno una vaga idea Poi si rimise l'elmo coprendo la propria espressione truce e si diresse verso l'hangar
     
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    Pettegolo

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    Donald Russell
    Il suo piano era stato approvato, ma per Donald non era una vittoria, anzi... oggi molti giovani marines, sarebbero morti per una nave vecchia di millioni di anni.
    Una volta fuori dalla sala, il sergente Gunnarsson si senti in diritto di puntualizzare il discorso facendo l'elenco delle sue missioni: io ho fatto questo, io ho fatto quest'altro e dicendo che si sbagliava "Bravo Donald, ne hai fatto incazzare un'altro... beh! se vuole gonfiarmi la faccia è meglio se prende il numero e si mette in fila" Donald aveva perso il conto di quanti nemici si era fatto, ma era inutile preoccuparsi per un guaio piccolo. Tanto ce n'era uno più grosso in arrivo.
    -Sergente- lo chiamò prima che si allontanasse, fece un sorriso e disse -non si faccia ammazzare- il tono era calmo.

     
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  7. Matt360
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    Matthew Gale
    Fissò dinuovo il Tenente Russell e scosse il capo, era tanto difficile per il Tenente essere un pò più educato e formale? Nel frattempo ascoltava Di Maggio si voltò " Si lo so è rischioso però attualmente la divisione in 3 squadre mi sembra l'unica soluzione meno disastrosa"
    Terminato ufficialmente il briefing, restò ancora qualche minuto guardando gli ologrammi, accese il Factotum e fece una copia, in passato avrebbe portato con se la mappa cartacea ma ora grazie alla tecnologia era solo questione di un " click "
    " Bene ... ora pensiamo a Gunnarsson " disse uscendo dalla sala per avvicinarlo, non era di certo il compagno di missione che avrebbe desiderato, però sembrava un tipo ok, una testa calda sicuramente però un tipo ok. Vide Gunnarsson davanti al Tenente Russell, non aveva molta voglia di parlare quindi si limitò a passare affianco e dire " Gunnarsson preparati vieni con me" poi a metà del corridoio si girò e vide che i due stavano iniziando una discussione, e a giudicare dai gesti non era una discussione propriamente amichevole, ma non erano fatti suoi dopotutto.
    Si avviò verso l'armeria dove prese le ultime armi la Hurricane modificata e il fucile Venom insieme alla sua Executioner avrebbe fatto fronte a qualsiasi cosa gli si fosse parato davanti. Era ora di entrare in azione

     
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    Jango Owen
    Jango ascolto ciò che accadeva nella sala biefring, anche se era arrivato in ritardo per ascoltare tutti i piani proposti, decise di non farne una tragedia, tanto al massimo poteva morire. Ma li sembrava un'idiozia ciò che avevano elaborato gli ufficiali della nave, "Idioti! Pensano che possa andare, questo ridicolo piano. Perderemo di certo innumerevoli vite, ma l'importante è sconfiggere i turian.". Jango si dirise fuori dalla sala biefring in silenzio e attese l'ordine di partenza, anche se non sapeva ancora se fosse stato assegnato a qualche squadra in particolare. Forse era meglio chiedere a qualcuno delucidazioni.
     
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  9. jenny_penny_5(2)
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    Mordin Solus

    Mordin appoggiò una mano sulla spalla della dottoressa, aveva capito che davvero lei non aveva mai dovuto fronteggiarsi contro dei nemici per delle ricerche scientifiche, o almeno non sul campo, invece Mordin aveva fatto parte della SOS Salarian di conseguenza aveva dovuto combattere ed uccidere anche se solo per difendere le ricerche, i suoi compagni o se stesso.
    Neanche a Mordin piaceva uccidere infatti molte volte usava tecniche diversive per evitare l'attacco, beh anche perché evitare l'attacco era più conveniente che combattere, ma non aveva timore nell'usare l'arma per difesa, era uno dei tanti motivi per cui l'SOS aveva potuto e voluto assumerlo.
    <<Se loro attaccare noi dovere reagire o morire>> cercò di spiegarsi ancora, con la coda dell'occhio notò il movimento dell'Asari, ma lasciò perdere.
    Poi tornò a guardare il capitano, l'attesa non era concepibile in una situazione del genere visto che le ricerche non stavano aspettando loro, ma già delle altre persone ci stavano lavorando, di conseguenza dovevano sbrigarsi, ma Mordin pensò che era inutile dirglielo perché già il capitano lo sapeva, ma comunque sia li faceva attendere, Mordin scosse la testa con un sospiro.

     
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    Guru dei Sofficini
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    «A tutto il battaglione, presentarsi nell'hangar» ripeteva scandita la voce dagli altoparlanti. Luce gialla lampeggiante davanti al portellone, di lì a poco si sarebbe riaperto per lasciare uscire il grosso trasporto corazzato e compatto. Sul suo fianco due portelloni circolari alti quanto l'altezza del velivolo stesso. Da lì sarebbero stati sparati i gusci per l'abbordaggio.
    Sull'altro fianco una porta con apertura a scorrimento permetteva la salita, con ordine delle squadre. Quattro compagnie, una per tenente.
    Compagnia Conrad sotto il comando del tenente Owen. Scott a Russell. Irwin a Miller e Young a Silver, il tenente che non fumava.
    Il maggiore Gale aveva potere decisionale su tutti e quattro gli assembramenti. Quattrocento persone nelle mani di un uomo. Quattrocento persone e il sergente Gunnarsson, che come si era appena dimostrato era uno a cui piaceva avere la propria iniziativa.

    Il capitano degnò di uno sguardo Mordin facendo di sì con la testa.
    «Professore, in venti minuti faremo un tentativo per portarvi giù e gettare le basi per una struttura scientifica. Non sarebbe dovuta andare così, ma non possiamo fare altro. Se riusciremo a tenere a bada gli umani la prossima settimana inizieremo le operazioni di estrazione.»



    Edited by MasterDrAkE - 20/11/2013, 15:54
     
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    Non riesco a resistere, mi spiace