-
| .
|
|
|
Ragazzi miei, buongiorno, non sto tanto a farci il giro... secondo voi, scherzi a parte, gli alieni esistono? Io ne sono quasi certa, ma non roba da UFO purtroppo (non mi convincono tutti i video che i media vomitano e che poi fanno mangiare alla gente) ma vita organica io penso che ce ne sia, non so se più intelligente o meno, ma io sono proprio convinta che esistano! Voi che ne pensate?
Intanto vi lascio un bel link! http://universo7p.tk/2014/03/neil-armstron...i-allontanarci/ E mi raccomando eh! Sono troppo curiosa di sapere che ne pensate! Buon pomeriggio!
|
|
| .
|
-
| .
|
|
|
Ti rispondo l'equazione del mio "omonimo"
http://it.wikipedia.org/wiki/Equazione_di_Drake
N = R* x fp x ne x fl x fi x fc x L
Pianificando l'incontro, mi resi conto con qualche giorno d'anticipo che avevamo bisogno un programma. E così mi scrissi tutte le cose che avevamo bisogno di sapere per capire quanto difficile si sarebbe rivelato entrare in contatto con delle forme di vita extraterrestri. E guardando quell'elenco diventò piuttosto evidente che moltiplicando tutti quei fattori si otteneva un numero, N, che è il numero di civiltà rilevabili nella nostra galassia. Questo, ovviamente, mirando alla ricerca radio, e non alla ricerca di esseri primordiali o primitivi.
E in poche parole afferma che esiste il 100% di probabilità dell'esistenza di altre civiltà sviluppate capaci di comunicazione radio, in base a tanti fattori quanto la probabilità di esistenza di altri pianeti simili alla terra, in virtù della loro posizione dalla stella al centro del sistema e dal tipo di stella.
Tuttavia a questa teoria venne posta la domanda nota come Paradosso di Fermi:
Se nell'universo esiste un gran numero di civiltà aliene, perché la loro presenza non si è mai manifestata?
La mia risposta semplice a questa domanda è che similmente a ciò che accade a Mass Effect la "chiamata" può funzionare solo in uscita, ma non in entrata. In pratica come i Portali Galattici devono essere scoperti prima di essere utilizzati, così probabilmente finché l'Uomo non ha la tecnologia per comunicare con l'esterno non avrà contatti con altre civiltà, ed è bene così. Siamo ancora "primitivi".
|
|
| .
|
-
| .
|
|
|
Al di là della spiegazione più che esauriente di Drake, direi che è abbastanza ovvio che, in un universo infinito in cui la nostra galassia è solo un granello di sabbia nel Sahara, ci siano altre forme di vita. Ovviamente non sono gli alieni che ci fanno vedere i mass media, con tanto di UFO e cerchi del grano. O magari sì, chi lo sa? Una cosa è certa: non siamo soli nell'universo. Nella galassia forse, ma neanche.
|
|
| .
|
-
| .
|
|
|
E se anche fossimo soli dubito che lo scopriremmo... Di questo passo ci estingueremo prima di sapere la risposta! Comunque è impossibile essere soli, sia matematicamente che logicamente. La vita si sviluppa in forme impreviste, chissà, magari da qualche parte c'è una civiltà a base silicea invece che carbonica oppure gassosa. Non si può sapere
|
|
| .
|
-
| .
|
|
|
Da qualche parte ho anche letto che le forme di vita silicee potrebbero addirittura respirare pietre. Per la nostra visione umana è impossibile, come per loro è impossibile immaginare il respirare ossigeno
|
|
| .
|
-
| .
|
|
|
L'ossigeno gassoso è una cosa più unica che rara
|
|
| .
|
5 replies since 12/4/2014, 16:21 50 views
.